I corsi - di carattere teorico-pratico - per l’attuazione delle misure di primo intervento interno e per l’attivazione degli interventi di pronto soccorso, della durata complessiva di 12 ore (Decreto 15 Luglio 2003 n.388 : Aziende di gruppo B o C), saranno tenuti da personale medico dell’U.O. di Medicina del Lavoro delle ASL competenti sul territorio e si svolgeranno presso le scuole polo.

Per quanto attiene alla struttura del corso di formazione, tenuto conto della tipologia di attività svolta, del numero di lavoratori occupati e dei fattori di rischio presenti in genere nelle scuole, queste potranno classificarsi come Aziende o unità produttive ricadenti nel gruppo B o C, di cui all’art. 1 del Decreto 15 Luglio 2003 n.388 “Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale, in attuazione dell’art.15, comma3 del D.Lgs 626/94 e successive modificazioni”.

Gli obiettivi didattici e contenuti minimi della formazione dei lavoratori designati al pronto soccorso per le aziende di gruppo B o C, sulla base di quanto stabilito dall’art.3 del predetto Decreto, sono quelli dell'Allegato del predetto Decreto.

FABBISOGNO FORMATIVO - NUMERO PARTECIPANTI PER CORSO

     Per la valutazione del fabbisogno formativo e la sua conseguente determinazione in termini di unità di personale da avviare ai corsi, si è fatto riferimento ai risultati del monitoraggio on-line effettuato, a cura dell’ing. Costante, nel mese di Dicembre 2011 (nota USR Prot. 10624 del 15.12.2011). Nell’organizzazione si cercherà di coniugare l’esigenza del maggior coinvolgimento degli interessati con quella di una equilibrata ed ottimale composizione dei corsi stessi.

 NUMERO PARTECIPANTI PER CORSO:n. 24/30;

Tale numero andrà considerato come limite massimo, che potrà essere superato solo in casi eccezionali e nella misura strettamente necessaria per far fronte ad effettive esigenze di localizzazione territoriale o al manifestarsi di variabili ed elementi attualmente non valutabili (per es. pensionamenti posticipati, dimissioni, ecc.), nell’ottica di un risparmio economico per l’Amministrazione. Per le medesime esigenze, tale limite potrà essere diminuito nella misura necessaria per una equilibrata ed ottimale composizione dei corsi.

      Le attività di formazione in presenza, saranno organizzati secondo criteri di flessibilità - per favorirne la frequenza - e secondo le seguenti linee guida fissate dall’Organismo Paritetico Territoriale:

- la composizione dei singoli corsi sarà definita sulla base del criterio della vicinanza tra la sede di servizio e le scuole polo sedi di svolgimento delle attività formative;

- i partecipanti ai corsi, appartenenti ai diversi ordini e gradi di scuola, saranno predisposti in gruppi, aventi in comune problematiche omogenee, in modo da realizzare una formazione in funzione dei livelli di conoscenza e delle mansioni svolte.

 PARTECIPAZIONE AI CORSI

Partecipa alle attività formative il personale interno alla scuola di ogni ordine e grado d’istruzione, preferibilmente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e che non cessi dal servizio prima del 1° settembre 2013; in casi particolari (carenza di personale), è ammessa la partecipazione del personale con contratto a tempo determinato (incarico annuale).  Il personale esterno all’Istituto scolastico afferente al singolo D.S (es. R.S.P.P. o consulenti esterni nominati dai D.S.) è rigorosamente escluso dai corsi di formazione.

DOCENZA

Le scuole polo provvederanno all’attivazione di opportune forme convenzionali con le  Aziende Sanitarie competenti sul territorio, privilegiando, nell’affidamento del servizio, quelle soluzioni che, a parità di risultati, assicurino maggiore convenienza (anche al fine di evitare eccessive frammentazioni sul territorio); al termine di tutti i corsi,  provvederanno ad erogare alle ASL il corrispettivo dovuto, secondo gli importi contemplati nel piano finanziario allegato .

   Dal punto di vista organizzativo, le ASL competenti sul territorio metteranno a disposizione lo staff didattico, mentre le scuole polo cureranno l’organizzazione dei corsi per quanto riguarda soprattutto le attività di carattere organizzativo e segretariale. I Dirigenti Scolastici delle scuole polo (o soggetti regolarmente delegati), provvederanno a presentare alle Azienda Sanitarie locali, l’elenco del Personale da formare (nome, cognome, data e luogo di nascita, sede di lavoro,indirizzi) indispensabile per la calendarizzazione dei corsi. Le scuole polo provvederanno a formare le classi, in modo tale che il numero dei partecipanti , per motivazioni di carattere didattico, non superi quello previsto.

CALENDARI

Il calendario dei corsi sarà stabilito, in sede locale, tra i Dirigenti Scolastici delle scuole polo e le ASL competenti sul territorio.

ATTESTATI DI FREQUENZA

L’effettiva partecipazione al corso di formazione verrà attestata dal Dirigente Scolastico della scuola polo sede di corso, sulla base degli atti relativi allo svolgimento del corso stesso. A conclusione dei corsi, l’Azienda Sanitaria competente sul territorio provvederà a rilasciare ai discenti che vi hanno partecipato l'attestato di frequenza . L’insieme degli attestati di frequenza,  saranno inseriti nell’elenco delle certificazioni e attestazioni predisposto dall’Ufficio Scolastico Regionale (U.T.S.).