RESPONSABILE DEL PROGETTO

Responsabile del progetto è  l’Organismo Paritetico (costituito, ai sensi dell’art. 51 del D.Lgs 81/2008, con Decreto del Direttore Generale dell’U.S.R. prot. 431 del 22.01.2009), che rientra tra i soggetti formatori istituzionali individuati dalla legge (art. 32 comma 4 del D.Lgs 81/08) e che avrà il compito di sovrintendere a tutti gli aspetti organizzativi dei corsi (programma, articolazione delle lezioni, strumenti e metodologie didattiche, criteri di valutazione, accertamento dell’apprendimento, rilascio degli attestati, riconoscimento esoneri).

DIREZIONE DEI CORSI 

 Direttore dei corsi: ing. Pasquale Francesco Costante 

PIANO ESECUTIVO DELLE ATTIVITA'

Il Piano esecutivo delle attività di formazione, redatto dall'ing. Costante, è stato predisposto per garantire un’uniformità di applicazione su tutto il territorio regionale.

A livello organizzativo, tenuto conto dell'esperienza pregressa - in termini di organizzazione, valutazione, qualità dell’offerta formativa, metodologie adoperate, scelta dei formatori, costi unitari/partecipante etc – e di quanto stabilito dall‘Organismo Paritetico (sedute del 16.11.2010 e 6.05.2011) e dalle Rappresentanze Sindacali in sede di Contrattazione Integrativa a livello regionale (Ripartizione fondi aa.ff .2008 e 2009 dell’8 giugno 2009 e Ripartizione fondi af. 2010 del 19 agosto 2011), le attività saranno organizzate a livello centrale dall’U.S.R., sulla base dell’organizzazione già ampiamente  sperimentata e collaudata.

L’intero processo formativo, che trova la giusta copertura finanziaria,  coinvolgerà le otto scuole polo, con la Direzione e il Coordinamento dell’ing. Pasquale F. Costante, e sarà monitorato da una Commissione esterna, composta da n.4 rappresentanti delle OO.SS.

L’Istituto Capofila I.I.S. “F.S.NITTI” di Potenza, tramite il proprio ufficio di contabilità, provvederà ad espletare tutte le operazioni contabili riguardanti il funzionamento dei suddetti corsi.  

REGOLAMENTO DEI CORSI

Il documento - redatto nel rigido rispetto di quanto previsto dall’art. 32 del D. lgs. 81/08 e s.m.i., dall’Accordo Conferenza Stato-Regioni del 26 gennaio 2006 (in attuazione dell’articolo 8-bis, comma3, del D.Lgs n.626 19 settembre 1994 introdotto dall’art.2del Decreto legislativo n.195 del 23 giugno 2003)  e successivo accordo del 5 Ottobre 2006 (linee guida interpretative) -  ha per oggetto la regolamentazione dei corsi di formazione  per il  personale in servizio presso le istituzioni scolastiche e designato a svolgere compiti di “RESPONSABILE E ADDETTO AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE”, con riferimento all’organizzazione, ai contenuti minimi della formazione, all’accertamento dell’apprendimento, al rilascio degli attestati di frequenza e al riconoscimento dei crediti formativi. Il Regolamento, necessario per garantire una uniformità di applicazione su tutto il territorio regionale, è stato redatto dal direttore dei Corsi ing. Costante Pasquale Francesco. 

COMMISSIONE DI ESAME

L’accertamento dell’apprendimento, tramite le varie tipologie di verifiche finali, sarà effettuato da una Commissione di esame, nominata dal Dirigente Scolastico della scuola polo prima dell’inizio dei corsi (Moduli A-B-C). La Commissione sarà composta dal Dirigente Scolastico della scuola polo, da docenti del corso (in numero minimo di due) e da un rappresentante delle organizzazioni sindacali (scelto preferibilmente nell’ambito delle RSU ).

PREREQUISITI DI AMMISSIONE AI CORSI (Moduli A-B-C)

Per i corsi di formazione, articolati in tre moduli (A-B-C), sono previsti esoneri dalla frequenza per i soli Moduli A e/o B,  per coloro che sono in possesso di laurea in una delle seguenti classi: L7, L8, L9, L17, L23 e della laurea magistrale LM26, di cui al decreto del Ministro dell’università e della ricerca in data 16 marzo 2007, pubblicato nel S.O alla G.U. n. 155 del 6 luglio 2007, o nelle classi 8, 9, 10, 4, di cui al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica in data 4 agosto 2000, pubblicato nel S.O alla G.U. n. 245 del 19 ottobre 2000, ovvero nella classe 4 di cui al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica in data 2 aprile 2001, pubblicato nel S.O. alla G.U. n. 128 del 5 giugno 2001, ovvero diploma di laurea del vecchio ordinamento in Ingegneria ed in Architettura.

Sono state pertanto individuate due tipologie di destinatari dei percorsi formativi:

a)       coloro che non possiedono i requisiti per l’esonero dai mod. A e/o B;

b)       coloro che possiedono i requisiti per l’esonero dai mod. A e/o B.

Conseguentemente sono state considerate due tipologie di percorsi:

-   per la tipologia di cui alla lettera a) i corsi di formazione per RSPP e ASPP, dovranno essere sviluppati interamente, attuando in sequenza i moduli A,B,C;

-   per la tipologia di cui alla lettera b) è possibile, anche se non consigliato, l’esonero dalla frequenza di alcuni moduli del percorso formativo (A e/o B).

 Documentazione relativa al possesso dei requisiti 

Ammissione al Corso A

-  titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore per quelli  che non  svolgevano l’attività di ASPP o RSPP almeno da sei mesi alla data del 13 agosto 2003;

 Ammissione al Corso B

Al corso sono ammessi tutti coloro che hanno già frequentato con profitto il modulo A o che sono esonerati dalla frequenza del modulo stesso .

Ammissione al Corso C

Al corso sono ammessi tutti coloro che hanno già frequentato con profitto il modulo A o i moduli A e B del percorso formativo descritto nell’Accordo o che sono esonerati dalla frequenza del modulo A o dei moduli A e B .

L’esonero non è vincolante, e anche qualora il RSPP o l’ASPP sia nelle condizioni di poter fruire dell’esonero, può comunque  frequentare i corsi.

SVOLGIMENTO DEI CORSI

 Sedi dell’attività formativa

I corsi, con un numero massimo di partecipanti pari a 30 unità, si svolgeranno presso le sottoindicate scuole polo, che cureranno il funzionamento e la gestione delle attività (attività di coordinamento, amministrazione e di segreteria) :

-  I.I.S. “F.S.Nitti” - POTENZA  -  Corsi previsti n. 1 con n.30 corsisti  (aggregate le scuole polo di Melfi, Genzano e Tricarico);

-  I.P.S.I.A.  – POLICORO  -  Corsi previsti  n. 1 con n.31 corsisti  (aggregate le scuole polo di Lagonegro, Marsicovetere e Matera)