6) RSPP e ASPP nella scuola: individuazione, requisiti e aggiornamenti a cura dell'ing. Domenico Mannelli

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RSPP e ASPP nella scuola: individuazione, requisiti e aggiornamenti a cura dell'ing. Domenico Mannelli

La funzione di RSPP nell’istituto deve essere affidato dal Dirigente Scolastico, secondo quanto previsto dal D. Lgs. 81/08 art. 32, a personale interno all’unità scolastica in possesso dei requisiti che si dichiari a tal fine disponibile o , in carenza, a  personale interno ad una unità scolastica in possesso dei requisiti che si dichiari disponibile ad operare in una pluralità di istituti.

Solo in assenza di tale personale e dopo aver verificato l'indisponibilità dell’ente proprietario della struttura, dell’INAIl e della ASP  a fornire il supporto di propri tecnici, il Dirigente Scolastico  potrà attivare una convenzione con esperto esterno libero professionista. Un comportamento difforme, oltre ad essere censurabile dagli organi superiori, potrebbe esporre il dirigente scolastico, in qualità di datore di lavoro,  a conseguenze civili e penali se non riuscisse a dare valide  giustificazioni per un comportamento contra legem, in caso di infortuni gravi e/o mortali riconducibili anche solo come concausa ad una errata o incompleta o infedele valutazione dei rischi da parte del RSPP.

Per gli ASPP occorre invece sempre organizzare un servizio di prevenzione e protezione con un adeguato numero di addetti interni alla struttura, anche se il comma 10 del citato art. 32 non  esplica bene tale disposizione.

 I requisiti per esercitare  la funzione di RSPP sono:

  1. diploma di scuola media superiore
  2. attestato di frequenza al corso modulo A (28 ore), modulo B (24 ore) e modulo C (24 ore)
  3. aggiornamento quinquennale di 40 ore

Solo per coloro che svolgevano la  funzione di RSPP nel 2003 potrebbe essere possibile non possedere qualcuno dei predetti requisiti (tale aspetto è stato già affrontato e risolto nella prima formazione regionale delle figure sensibili).

 Con il D. Lgs. 81/08  sono stati individuati requisiti diversi per i laureati in ingegneria, architettura e tecnici della prevenzione:

  1. attestato di frequenza a corso modulo C (24 ore)
  2. aggiornamento quinquennale di 40 ore

 Analogamente i requisiti per svolgere la funzione di ASPP sono:

  1. diploma di scuola media superiore
  2. attestato di frequenza a corso modulo A (28 ore), modulo B (24 ore)
  3. aggiornamento quinquennale di 24 ore

 Per i laureati in ingegneria, architettura e tecnici della prevenzione i requisiti per svolgere la funzione di ASPP sono :

  1. aggiornamento quinquennale di 24 ore

 L’aggiornamento quinquennale incomincia a decorrere dalla più recente delle seguenti date:

  1. data di esame modulo B
  2. data di esame di laurea per i laureati in ingegneria, architettura e tecnici della prevenzione

 Per i laureati in ingegneria, architettura e tecnici della prevenzione la data di laurea può essere sostituita dalla data di decorrenza del D. Lgs. 81/08 (15 maggio 2008) se la data di laurea è precedente al 15 maggio 2008.

 L'ASPP o il RSPP che non adempia l'obbligo di aggiornamento nei tempi previsti, perde la propria "operativita'". Ciò significa che, pur mantenendo il requisito derivato dalla regolare frequenza ai corsi, egli non e' in grado di poter esercitare i propri compiti fintanto che non venga completato l'aggiornamento per il monte ore mancante, riferito al quinquennio appena concluso.

TABELLA RIEPILOGATIVA

Funzione

Diploma di scuola media superiore

Laurea in ingegneria, architettura, tecnico della prevenzione (classe 4 DM 2 aprile 2001, S.O. G.U. n. 128 del 5/6/ 2001)

corso A

Corso B

Corso C

Decorrenza aggiornamento

Ore aggiornamento quinquennale

RSPP

si

no

si

si

si

Data esame corso B

40

RSPP

si

si

no

no

si

Data laurea/15_5_2008

40

ASPP

si

no

si

si

no

Data esame corso B

24

ASPP

si

si

no

no

no

Data laurea/15_5_2008

24

 

A cura di Ing. Pasquale Francesco Costante
2011.
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