11) Nota USR prot. 5527 del 15.09.2020 - Aziende Sanitarie Locali di Potenza (ASP) e di Matera (ASM)-Gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia – Indicazioni operative

Stampa

 

AI DIRIGENTI SCOLASTICI
AI REFERENTI COVID NELLE SCUOLE
AI R.S.P.P.
delle istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado
della REGIONE BASILICATA
 
Ai Gestori e Coordinatori Didattici
A tutto il personale
delle scuole paritarie


Aziende Sanitarie Locali di Potenza (ASP) e di Matera (ASM)-Gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia – Indicazioni operative

Facendo seguito a quanto trasmesso dal Referente della TASK FORCE NUOVO CORONAVIRUS della Regione Basilicata dott. Luigi D’Angola con nota prot. 81451 del 11.09.2020, pervenuta via e-mail in data odierna, con la presente si trasmette la seguente documentazione: 

1.       Indicazioni operative - Aziende Sanitarie di Potenza (ASP) e di Matera (ASM) –  sulla gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia (Rapporto n. 58/2020 Istituto Superiore di Sanità);
2.       All.1 Sub A: Referenti rete territoriale ASP;
3.       All 1 Sub B: Referenti rete territoriale ASM;
4.       All.2-Sub A e B: Flow-Chart di gestione casi sospetti.
5.       All.3 - schema richiesta convenzione sorveglianza sanitaria ai lavoratori

Attraverso le indicazioni operative su base regionale – ASP e ASM – vengono fornite le seguenti principali informazioni:

 -  rete di referenti covid-19 presso i dipartimenti di prevenzioneper gruppi d’istituti nella gestione dei casi sospetti all’interno delle scuole.

  •  I referenti COVID-19 presso i DdP delle singole aziende per la gestione dei casi sospetti (All.1 Sub A e Sub B), costituiscono - all’interno del SSR - le interfacce con gli istituti scolastici.

 -      Interfaccia nella Scuola: Referente scolastico per COVID-19 e sostituto.

  •  L’Istituto Scolastico ha l’obbligo di individuare il referente scolastico per COVID-19 ed il suo sostituto (comunicare all’azienda sanitaria competente per territorio). E’ auspicabile , come previsto dal Rapporto ISS n.58/2020, che il referente scolastico per COVID- 19 sia identificato a livello di singola sede di struttura piuttosto che di istituti comprensivi e  i circoli didattici, per una migliore interazione con la struttura stessa. Tutti i referenti scolastici per COVID-19 devono essere in grado di interfacciarsi, oltre che con i referenti territoriali delle aziende sanitarie, anche con tutti i referenti scolastici identificati, i quali devono   ricevere   adeguata   formazione.

 - eventuali procedure standardizzate - ad integrazione di quanto già previsto nel rapporto ISS covid-19 n.58 del 21.08.2020 - da seguire per la gestione e la segnalazione alla ASL di sospetti casi covid-19;

 - test diagnostici a campione per la popolazione studentesca;

 - tutela della salute e sicurezza dei lavoratori della scuola-lavoratori fragili- sorveglianza sanitaria;

  •  Le aziende sanitarie di Potenza e Matera rendono la disponibilità alla stipula, su richiesta, di idoneo atto di convenzione con il Dirigente Scolastico-Datore di Lavoro e, quindi, all’utilizzo per le funzioni di Medico Competente di un proprio dirigente in possesso dei requisiti specifici per l’esercizio di tali funzioni ed iscritto all’elenco nazionale dei medici competenti. Al riguardo il Dirigente Scolastico-Datore di Lavoro deve produrre istanza al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria secondo lo schema che si allega (All.3).

 - lavoratori fragili;

 - C.R.I.

  •  I rapporti con le organizzazioni del terzo settore (C.R.I. ed altre organizzazioni di volontariato) possono essere regolamentati attraverso la stipula di convenzioni da parte della Scuola con le stesse organizzazioni. E’ facoltà dell’istituzione scolastica prevedere nei suddetti accordi ogni utile azione ivi compresa l’istituzione di presidi mobili presso le strutture scolastiche.

 -  formazione personale docente e non docente;

  •   In coerenza a quanto di cui al Piano scuola 2020-2021 la formazione/informazione specifica per il personale, anche nella modalità della formazione a distanza, rientra tra le prerogative proprie del Dirigente Scolastico-Datore di Lavoro in materia di procedure organizzative interne finalizzate al contenimento del COVID-19 oltre che per l’adozione delle misure e dei comportamenti igienico-sanitari corretti. ….le Aziende Sanitarie forniranno ogni utile e possibile supporto.

 - bambini e studenti con fragilità.

  •   Al punto 1.2 del rapporto n.58 del ISS viene chiarito che la tutela dei bambini e degli studenti con fragilità implica la stretta collaborazione degli attori in causa: referente scolastico per COVID-19, DdP, PLS e MMG, famiglie ed associazioni che li rappresentano. Nello specifico, atteso che i pazienti con patologie croniche in età adolescenziale possono rimanere a carico del PLS fino a 18 anni di età, l’individuazione dei soggetti di che trattasi avviene ad opera del PLS o del MMG sulla base di “accordi primari” con gli stessi. La dizione “accordi primari”, ancorchè non specificata, si ritiene debba intendersi quale impegno dei PLS/MMG a segnalare, nel rispetto della privacy, i casi di fragilità al Dipartimento di Prevenzione dell’azienda sanitaria locale quale istituzione preposta alla tutela della salute dei cittadini nel rispetto dei principi di Sanità Pubblica. L’Istituzione Scolastica attraverso il Referente Scolastico Covid-19 o il suo sostituto è parte attiva nel monitoraggio degli alunni portatori di condizioni di fragilità nonché nell’applicazione per gli stessi, in ragione del maggiore rischio di esposizione, delle misure di ulteriore tutela per come indicate dal DiP dell’azienda sanitaria. Tra queste ultime sono annoverate anche quelle idonee a garantire un accesso prioritario a eventuali screening/test diagnostici. Di supporto in posizione attiva saranno i referenti del DiP come di seguito indicati senza con ciò sollevare dagli obblighi ascritti il “Referente Scolastico” per Covid-19.

 -  raccomandazioni/adempimenti per le scuole ed i servizi educativi dell'infanzia :

  •  identificare i referenti scolastici per COVID-19 ed i relativi sostituti adeguatamente formati sulle procedure da seguire;
  • attualizzare tutte le misure finalizzate alla prevenzione del contagio ed al contenimento dell’infezione (uso della mascherina, distanziamento, igiene delle mani, aerazione degli ambienti, sanificazione);
  • adempiere agli obblighi formativi/informativi per il personale dipendente e per gli studenti;
  • informare e sensibilizzare il personale scolastico sulla strutturazione della rete dei referenti scolastici per il COVID-19 e sull'importanza dell’individuazione precoce dei casi sospetti e della tempestiva segnalazione degli stessi al referente scolastico per COVID-19.
  • Si riportano di seguito i sintomi più comuni di COVID-19 nei bambini: febbre, tosse, cefalea, sintomi gastrointestinali (nausea/vomito, diarrea), faringodinia, dispnea, mialgie, rinorrea/congestione nasale; sintomi più comuni nella popolazione generale: febbre, brividi, tosse, difficoltà respiratorie, perdita improvvisa dell'olfatto (anosmia) o diminuzione dell'olfatto (iposmia), perdita del gusto (ageusia) o alterazione del gusto (disgeusia), rinorrea/congestione nasale, faringodinia, diarrea (ECDC, 31 luglio 2020);
  • misurare la temperatura corporea al bisogno (es. malore a scuola di uno studente o di un operatore scolastico), da parte del personale scolastico individuato, mediante l’uso di termometri che non prevedono il contatto;
  • definire un patto di responsabilità e collaborazione con le famiglie degli alunni circa la necessità di:
  •  controllo quotidiano della temperatura corporea del bambino/studente a casa ogni giorno prima di recarsi al servizio educativo dell’infanzia o a scuola;
  • preclusione all’accesso alla scuola con temperature rilevate superiori a 37,5°C;
  • segnalazione al MMG/PLS in caso di temperatura superiore a 37,5°C al MMG/PLS;
  • segnalazione al MMG/PLS ed alla scuola (referente scolastico COVID-19) in caso di contatto stretto con casi sospetti o confermati;
  • invio tempestivo di comunicazione di eventuali assenze per motivi sanitari in modo da rilevare eventuali cluster di assenze nella stessa classe;
  • individuare un ambiente dedicato all'accoglienza/isolamento temporaneo di eventuali casi che dovessero manifestare una sintomatologia compatibile con COVID-19 nel corso delle attività scolastiche (senza creare allarmismi o stigmatizzazione). I minori non devono restare da soli ma con un adulto munito di DPI fino a quando non saranno affidati a un genitore/tutore legale;
  • predisporre un piano di sanificazione straordinaria per l'area di isolamento e per i luoghi frequentati dall'alunno/componente del personale scolastico individuati come sospetti;
  • tenere stretti rapporti con il DdP collaborando nell’effettuazione dell’indagine epidemiologica (fornire informazioni puntuali sugli spostamenti degli alunni e del personale all’interno della scuola per facilitare l'identificazione dei contatti stretti da parte del Dipartimento di Prevenzione);
  • attenersi alle indicazioni/prescrizioni fornite dal DdP in ordine a contenimento della diffusione del contagio nonché a temporanea sospensione delle attività didattiche in presenza in ragione di contingenti condizioni epidemiologiche;
  • attenersi al rispetto della vigente normativa in tema di privacy e di trattamento dei dati sensibili;
  • fornire idonei DPI;
  • approntare un sistema flessibile per la gestione della numerosità delle assenze per classe che possa essere utilizzato per identificare situazioni anomale per eccesso di assenze, per esempio, attraverso il registro elettronico o appositi registri su cui riassumere i dati ogni giorno.

 Nell’intento di fornire ulteriori chiarimenti l'USR, di intesa con la Regione, sta predisponendo appositi incontri formativi per tutto il personale della scuola (statale e non).

 Nei prossimi giorni partirà un monitoraggio finalizzato ad aggiornare i dati di tutte le figure strategiche (D.S., D.S.G.A., A.D., n.3 docenti del Team, R.S.P.P., MC, Referenti COVID), necessari per attivare tempestivamente i diversi canali comunicativi.

 Per quanto sopra riportato, si invitano le scuole a provvedere tempestivamente a tutti gli adempimenti di competenza previsti nelle indicazioni operative e nel Rapporto ISS COVID-19 del 21.08.2020 e a voler dare la massima diffusione della presente nota a tutto il personale interessato.


A cura di Ing. Pasquale Francesco Costante
2011.
By: Fresh Joomla templates|photoshop brushes