4- PROGETTAZIONE di interventi di messa in sicurezza di edifici scolastici - GRADUATORIA BENEFICIARI
Progettazione di interventi di messa in sicurezza di edifici scolastici
Finanziamento: 50 milioni di €
Al fine di consentire la messa in sicurezza degli edifici scolastici, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, dando attuazione a quanto previsto dall’articolo 42 del decreto-legge 28 settembre 2018, n. 109, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 novembre 2018, n. 130, ha proceduto alla costituzione di un fondo per il finanziamento della progettazione di interventi di messa in sicurezza da parte degli enti locali competenti degli edifici scolastici. Le risorse disponibili sono state accertate con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 10 dicembre 2018, n. 850.
"Con la pubblicazione delle graduatorie, dichiara il Ministro Marco Bussetti, diamo una risposta concreta ai primi 323 Enti locali che riceveranno subito un contributo per la progettazione finalizzata alla messa in sicurezza delle scuole del proprio territorio. Le tante richieste pervenute dimostrano che finalmente ci stiamo muovendo nella giusta direzione per venire incontro alle esigenze di risorse specifiche più volte manifestate, anche per le attività di progettazione, dove non si era mai investito prima”.
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) ha pubblicato la graduatoria dei 323 enti locali ammessi al finanziamento per la progettazione di interventi di edilizia scolastica, previsto dall’art.42 del decreto-legge 109/2018 (cd. Decreto Genova), convertito, con modificazioni, dalla legge 130/2018, che ha stanziato fondi specifici per la progettazione, da sempre richiesti dai territori. Le risorse disponibili sono state accertate con decreto del MIUR del 10 dicembre 2018, n. 850.
Gli enti locali beneficiari del finanziamento della progettazione potranno già chiedere un’anticipazione pari fino al 20% delle risorse.
AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN FAVORE DI ENTI LOCALI PER LA PROGETTAZIONE DI INTERVENTI PER LA MESSA IN SICUREZZA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI - dal 25 marzo 2019 e fino alle ore 15.00 del giorno 18 aprile 2019 |
ART. 1 – FINALITA’ DELLA SELEZIONE
Al fine di consentire la messa in sicurezza degli edifici scolastici, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, dando attuazione a quanto previsto dall’articolo 42 del decretolegge 28 settembre 2018, n. 109, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 novembre 2018, n. 130, ha proceduto alla costituzione di un fondo per il finanziamento della progettazione di interventi di messa in sicurezza da parte degli enti locali competenti degli edifici scolastici. Le risorse disponibili sono state accertate con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 10 dicembre 2018, n. 850.
ART. 2 – SOGGETTI AMMESSI ALLA SELEZIONE
Possono presentare richiesta di contributo tutti gli enti locali proprietari e/o competenti sugli edifici di proprietà pubblica adibiti ad uso scolastico di ogni ordine e grado. Ogni ente locale può presentare la propria candidatura con riferimento a uno o più edifici scolastici di cui è proprietario e rispetto al quale abbia la competenza secondo quanto previsto dalla legge 11 gennaio 1996, n. 23.
ART. 3 – TIPOLOGIA RICHIESTE AMMISSIBILI A CONTRIBUTO
Sono ammesse alla presente procedura le richieste di contributo per affidamenti di incarichi di progettazione per interventi di messa in sicurezza di edifici adibiti ad uso scolastico, censiti nell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica. L’importo richiesto per l’affidamento dell’incarico di progettazione con riferimento ad ogni singolo edificio non potrà essere superiore all’8% dell’importo presunto dei lavori, comprensivo di I.V.A. e oneri previdenziali. Si evidenzia, che ai fini della determinazione dell’importo da porre a base d’asta per l’affidamento degli incarichi di progettazione, indipendentemente dal contributo eventualmente concesso da questo Ministero, è necessario attenersi alle disposizioni del decreto del Ministro della giustizia, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, 17 giugno 2016. Qualora l’ente locale intenda procedere alla richiesta di contributo per diversi edifici scolastici deve presentare una candidatura per ciascun edificio scolastico, pena l’esclusione dalla presente procedura. Sono ammesse n. 4 candidature massime per ciascun comune e/o unioni di comuni, n. 5 candidature per i comuni capoluogo di provincia e n. 8 candidature per ciascuna Provincia e/o Città metropolitana. Il contributo richiesto al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca deve comunque garantire il raggiungimento della progettazione esecutiva e, pertanto, la candidatura per ciascun edificio scolastico può essere comprensiva di tutti i livelli di progettazione fino all’esecutivo.
ART. 4 – MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE E DOCUMENTAZIONE
Gli enti locali interessati, tramite il legale rappresentante o suo delegato, devono far pervenire la propria candidatura, utilizzando esclusivamente la piattaforma informativa, pena la non ammissione alla presente procedura, collegandosi alla pagina web del sito del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca http://www.istruzione.it/edilizia_scolastica/index.shtml nella pagina appositamente dedicata alla progettazione entro e non oltre le ore 15.00 del giorno 18 aprile 2019.
Il portale per l’inserimento dei dati sarà accessibile dal 25 marzo 2019 e fino alle ore 15.00 del giorno 18 aprile 2019
ART. 5 – VALUTAZIONE DELLE CANDIDATURE
La valutazione delle candidature ai fini dell’assegnazione dei contributi avviene sulla base dei seguenti criteri:
1) vetustà degli edifici adibiti a uso scolastico (max 10 punti):
- prima e fino al 1970: 10 punti - dal 1971 al 1980 incluso: 7 punti - dal 1981 al 1990 incluso: 5 punti - dal 1991 al 2000 incluso: 2,5 punti - dopo il 2001: 0 punti;
2) quota di cofinanziamento (max 10 punti):
- da 0 al 4% comprensivo di decimali: 0 punti - dal 5% al 15% comprensivo di decimali: 3 punti - dal 16% al 25% comprensivo di decimali: 5 punti - dal 26% al 40% comprensivo di decimali: 7 punti - dal 41% al 50% comprensivo di decimali: 8 punti - dal 51 in poi %: 10 punti;
3) zona sismica (max 10 punti):
- zona 1 : 10 punti - zona 2: 7,5 punti - zona 3: 5 punti - zona 4: 2,5 punti;
4) edificio incluso in programmazione triennale 2018-2020 (15 punti):
- presenza in programmazione triennale 2018-2020: 15 punti - assenza in programmazione triennale 2018-2020: 0 punti;
5) edificio beneficiario del finanziamento di cui al decreto del Direttore della Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale n. 363 del 2018 (verifiche di vulnerabilità) per cui si rende necessaria nuova costruzione in luogo dell’adeguamento sismico (10 punti):
- sì: 10 punti - no: 0 punti;
6) edificio privo di certificato di agibilità (15 punti):
- assenza: 15 punti - presenza: 0 punti;
Normativa
Provincia di Matera | 770140650 | H18E18000250002 | 160,00000 | 70 |
Provincia di Matera | 770140655 | H18E18000280002 | 160,00000 | 67 |
Comune di Pietragalla | 760600640 | D99F18000580001 | 32,00000 | 62,5 | ||||
Comune di Pietragalla | 760600278 | D99F18000590001 | 20,00000 | 62,5 |
Provincia di Matera | 770140676 | H18E18000320002 | 62,00000 | 62 |
Provincia di Potenza | 760480479 | H64I19000140001 | 164,80000 | 60 | ||||
Provincia di Potenza | 760630845 | H34I19000150001 | 169,00000 | 60 |
Provincia di Potenza | 760630483 | H34I19000140001 | 169,00000 | 57,5 |
Provincia di Matera | 770140651 | H18E18000220002 | 160,00000 | 57 |
I link alla graduatoria e al bando: